Il digitale e la multimedialità ormai entrano sempre di più nel nostro quotidiano, infatti è possibile constatarlo dalle proposte sviluppate dal Miur. Si tratta di un’altra occasione per avvicinarci al modello di scuola aperta e far crescere comunità educative creative, capaci di costruire il domani incontrando nuove tecnologie.
Le scuole dovranno lavorare sulle seguenti aree tematiche:
- diritti in Internet;
- educazione ai media (e ai social);
- educazione all’informazione;
- STEM (sviluppo delle competenze digitali, ad esempio, per la robotica educativa, making e stampa 3D, Internet delle cose);
- big e open data;
- coding;
- arte e cultura digitale;
- educazione alla lettura e alla scrittura in ambienti digitali;
- economia digitale;
- imprenditorialità digitale.
Per partecipare, le scuole dovranno costituirsi in rete e formare partenariati innovativi con il mondo esterno. I contenuti e i materiali dei curricoli proposti dovranno essere rilasciati in formato aperto (Open Educational Resources) in modo da renderne possibile il pieno utilizzo e il potenziale riuso, senza costi aggiuntivi di fruizione e riutilizzazione. L’obiettivo è anche costituire una base di materiali per la didattica prodotti dalle scuole e riutilizzati da tutto il sistema scolastico.
Il contributo massimo attribuibile dal Ministero per la realizzazione di ciascun curricolo digitale è pari ad euro 170.000. C’è tempo fino alle ore 13.00 del giorno 10 novembre 2016 per partecipare.
E noi di Wimlabs ci proponiamo come partner.
www.wimlabs.com
www.wim.tv
www.stream4u.net